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Il processo di schiavitù, libertà e identità nella storiografia da una prospettiva nera: una revisione

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CONTEÚDO

ARTICOLO DI REVISIONE

CORREIA, Reinaldo Isidoro Ribeiro [1], MARTINS, Islane Cristina [2]

CORREIA, Reinaldo Isidoro Ribeiro. MARTINS, Islane Cristina. Il processo di schiavitù, libertà e identità nella storiografia da una prospettiva nera: una revisione. Revista Científica Multidisciplinar Núcleo do Conhecimento. Anno 05, Ed. 11, Vol. 15, pp. 59-70. novembre 2020. ISSN: 2448-0959, Link di accesso: https://www.nucleodoconhecimento.com.br/storia/una-revisione

RIEPILOGO

Introduzione: La storiografia dal punto di vista dei neri, insieme alla metodologia, alle pratiche di insegnamento e ai materiali didattici, sono necessari per destigmatizzare le vecchie concezioni ed etichette delle persone di colore che sono state schiavizzate nel corso dei secoli, come un schiavitù, figuriamoci combattuto per conquistare la loro libertà. Obiettivo: l’obiettivo del presente studio era quello di effettuare una revisione integrativa della letteratura al fine di comprendere la schiavitù, la libertà e l’identità nella storiografia dal punto di vista dei negri. Materiali e metodi: nell’agosto 2020 è stata condotta un’indagine sulla letteratura nei database CAPES – Coordinamento per il miglioramento del personale dell’istruzione superiore e Google Scholar. La ricerca ha consentito di individuare 06 articoli idonei ai criteri stabiliti. Risultati: Dei 06 articoli esaminati, il 100% indica l’uso di nuovi metodi e l’espansione delle fonti per ottenere nuovi approcci interpretativi alla storiografia nera. Conclusione: gli articoli indicano che riscrivere la storiografia della schiavitù, della libertà e dell’identità da una prospettiva nera era e rimane una sfida, poiché ogni concetto storico si basa sulla ricerca dal punto di vista dell’uomo bianco colonizzatore.

Parole chiave: Diaspora Nera, schiavitù, libertà, identità, storiografia.

1. INTRODUZIONE

La diaspora africana fu lo spostamento di massa dei nativi in modo forzato, per esercitare il lavoro degli schiavi degli ordini più diversi nelle colonie delle Americhe specialmente in Brasile, questo fenomeno era molto simile all’olocausto ebraico (ARAÚJO; CÂMARA, 2019).

Tuttavia, libri di testo e storiografia omettono o relegano poca enfasi su questa tragedia umana che attraversò l’Oceano Atlantico durante l’arrivo dei coloni in Brasile fino al 1888, un periodo di quasi quattro secoli (ARAÚJO; CÂMARA, 2019).

In questo senso, la schiavitù era un’istituzione duratura che aveva come logica il commercio atlantico e la tratta degli schiavi al fine di fornire alle colonie materiale umano per soddisfare le più diverse richieste, come lavorare in piantagioni e colture per fare servizi domestici (ARAÚJO; CÂMARA, 2018).

Così, il sistema degli schiavi era un regime contraddittorio e perverso, che ferì i principi umani fondamentali, come: vita, dignità, uguaglianza e libertà. Tutto questo a causa degli interessi economici e finanziari, che genererebbero profitti per lo Stato (LEITE, 2017).

Così, anche con l’abolizione della schiavitù nel 1888 e l’istituzione della repubblica nel 1889, i sogni di libertà degli ex schiavi non furono ampiamente soddisfatti, così furono esclusi dal processo elettorale e dal diritto di voto perché erano per lo più analfabeti, oltre a soffrire in varie situazioni avverse, e ben presto capirono che la loro lotta non era finita , cioè non schiavitù non significava libertà (ARAÚJO; CÂMARA, 2019).

Inoltre, c’è stato nel periodo della schiavitù il processo di coisificazione con gli schiavi, cioè hanno trasformato le persone in beni o prodotti causando loro la perdita della loro identità, in questo senso è rilevante comprendere le singole storie per interpretare il contesto storico sia in Africa che / o in Brasile e quindi vedere l’identità culturale di quel popolo oppresso (ARANA, 2017)

Con questo, lo studio e la descrizione della storia, la cosiddetta storiografia è stata negli ultimi decenni, espandendo la sua gamma di fonti, oltre ad implementare nuove forme di approcci, alla ricerca di argomenti complessi e difficili come la schiavitù e la tratta degli schiavi atlantici (ARAÚJO; CÂMARA, 2018)

Così, la storiografia dal punto di vista del insieme alla metodologia, alle pratiche didattiche e al materiale didattico sono necessari per destigmatizzare vecchie concezioni ed etichette di persone di colore che sono state schiavizzate nel corso dei secoli, come un popolo selvaggio e passivo, che non ha resistito alla schiavitù, tanto meno combattuto per conquistare la loro libertà. Inoltre, è importante reinterpretare la storia osservando la parte degli oppressi nel caso in questione il che è stato portato in modo forzato in Brasile, perché così evitiamo la riproduzione di storie distorte, privilegiamo sempre un’élite aristocratica, legittimata da racconti positivisti ed eurocentrici.

In questo senso, la comprensione macro e micro della storia ci permette di analizzare e comprendere il più vicino possibile al reale alleato a questo l’imparzialità di scoprire la natura dei fatti. In questo aspetto, la persona di colore come attore negli studi storici è salutare, perché aiuta a rompere i paradigmi della società, come il pregiudizio razziale, le riproduzioni di etichette negative, così come il miglioramento della qualità della vita nel senso di uguaglianza per tutti.

Pertanto, lo scopo di questo studio era quello di condurre una revisione integrativa della letteratura al fine di comprendere la schiavitù, la libertà e l’identità nella storiografia dal punto di vista del.

2. MATERIALI E METODI

Nell’agosto 2020 è stata condotta un’indagine sulla letteratura nei database CAPES e Google Scholar Periodical. I descrittori utilizzati erano i seguenti: “Diaspora nera” AND “Schiavitù” AND “Libertà” AND “Identità” AND “Storiografia” e, in inglese AND “Black Diaspora” AND “Slavery” AND ” “Freedom” E “Identity” E “Historiography” in tutti i database. 06 articoli sono stati selezionati e inclusi in base ai criteri di ammissibilità come mostrato nella Figura 1. I criteri di inclusione sono stati: articoli in inglese, spagnolo e portoghese negli ultimi cinque anni, riguardanti come si è svolto il processo di schiavitù, libertà e identità nella storiografia da una prospettiva nera. I criteri di esclusione erano articoli di revisione della letteratura.

come illustrato nella Figura 1. Diagramma di flusso e criteri di selezione e inclusione dei documenti.

FONTE: IL RICERCATORE STESSO

3. RISULTATI

I risultati del presente studio si trovano nella tabella 1.

Tabella 1 – Dichiarazione degli articoli che fanno parte della Revisione Integrativa

#N Data Titolo Autori Periodica Obiettivi Risultati
1 2019 Repensando o tráfico atlântico de escravos: Possibilidades, perspectivas e representação didática de um tema historiográfico. Adriana Ribeiro de Araujo

Bruno Augusto Dornelas Câmara

Diálogos Capire come il tema della tratta atlantica degli schiavi viene affrontato metodologicamente nei libri di testo di storia. È noto che c’è un tentativo di adattare la storiografia del tema alla storiografia della storia, anche se brevemente, ma si percepisce una preoccupazione per l’aspetto umano della tratta degli schiavi.
2 2019 Avanços e rupturas nas produções da Intelectualidade Africana e suas influências nos estudos Afro-Brasileiros Lidiana Emídio Justo da Costa Porangatu Pensate allo sviluppo della storiografia in Africa, così come alla sua induzione negli studi afro-brasiliani. È stato osservato che gli studi brasiliani che hanno analizzato i temi legati all’Africa non hanno avuto una sincronia temporale riguardo allo sviluppo della storiografia africana, ma in un secondo momento c’è stato un intreccio. Questioni come l’insubordinazione nera schiavizzata, la resistenza e i negoziati all’interno di un sistema ostile sono questioni molto vicine a quelle viste nella cosiddetta storiografia della superiorità africana.
3 2018 Interpreting Black History: Toward a Black History Framework for Teacher Education LaGarrett J. King Urban Education Analizza attentamente la comprensione degli insegnanti nelle prime serie la padronanza della storia nera. L’evidenza notata è che gli insegnanti dei voti iniziali hanno conoscenze critiche e non critiche sulla storia nera.
4 2018 Atlantic Slavery and the Slave Trade: History and Historiography Daniel B. Domingues da Silva and Philip Misevich Oxford Research Encyclopedia Mostra le trasformazioni avvenute in modo interpretativo e teorico sul tema della schiavitù e della tratta degli schiavi, nonché il nuovo panorama in tali questioni. L’uso di nuove forme di approcci metodologici ha aperto l’orizzonte a nuovi risultati in questo modo gli storici si stanno dimostrando abbastanza adattabili e quindi non possono in sottolineare quale strada stanno per indotti.
5 2017 Tráfico atlântico, escravidão e resistência no Brasil Maria Jorge dos Santos Leite História da África e de Estudos da Diáspora Africana Richiamare il processo di diaspora africana fino alla formazione di quilombola in Brasile che ricercano le forme di resistenza degli schiavi. Gli schiavi presentati fin dall’inizio della diaspora africana varie forme di resistenza, essendo molto comuni: rivolte, fughe, omicidi, suicidi, sabotaggi, oltre alle formazioni di quilombos. In questo aspetto si percepisce che il processo di schiavitù era una situazione di lotta e in nessun momento è stato accettato con passività dagli schiavi.
6 2017 Balanço historiográfico sobre América as insurgências de africanos (as) e afrodescendentes contra a escravidão em América. Paola Vargas Arana XII Jornada de Estudos Históricos Discuti degli eventi nella colonia ispanica della Nuova Granada nel periodo del XVI e XVII secolo pertinenti alle insurrezioni degli africani e alla diaspora per affrontare la schiavitù in America. Il processo di insurrezione degli africani è attualmente osservato da una nuova prospettiva che ha nuove alternative e approcci interpretativi.

Fonte: Il ricercatore stesso

4. DISCUSSIONE

Lo scopo di questo studio era quello di condurre una revisione integrativa della letteratura al fine di comprendere la schiavitù, la libertà e l’identità nella storiografia dal punto di vista del.

In questo senso, è stato analizzato che i modi di ricercare la storia dei neri schiavizzati e portati in Brasile dovrebbero essere pensati attraverso una relazione congiunta, la triade: metodologia, pratica didattica e materiale didattico (ARAÚJO; CÂMARA, 2019).

In questo contesto, dal 1980, gli studi sulla schiavitù in Brasile hanno assunto una nuova forma di analisi, attraverso nuove fonti e prospettive, la scuola Annalles è stata un riferimento così come la nuova scuola africana (COSTA, 2019).

Pertanto, nuove forme, metodi e fonti erano elementi cruciali per pensare a una nuova storia del popolo nero schiavizzato, al fine di raccontare la versione dei fatti attraverso gli oppressi (SILVA; MISEVICH, 2018).

Così, i neri erano visti come attori centrali piuttosto che semplici vittime, sono approcci ispirati dal Movimento per i diritti civili degli Stati Uniti, del femminismo della seconda ondata e delle campagne globali di decolonizzazione (SILVA; MISEVICH, 2018).

Così, la preoccupazione di sottolineare gli schiavizzati come attori storici sottolinea la logica della sopravvivenza e della resistenza, contraria al pacifismo e all’accettazione che si perpetua nella storiografia positivista (COSTA, 2019).

Così il processo di resistenza nel sistema degli schiavi era intenso quanto la schiavitù stessa. Diverse forme di resistenza sono state impiegate dagli schiavi, dal loro ritiro in Africa ai porti qui in Brasile (LEITE, 2017).

Tuttavia, il modo in cui interpretiamo la storia dei neri può influire sul modo in cui ci relazioniamo nella vita quotidiana di oggi con i neri e questo può essere riprodotto a lungo in modo naturalizzato (KING, 2018).

Alla luce di ciò, è molto importante che i docenti della serie iniziale abbiano padronanza della storia del nero nella società, nonché sappiano riprodursi per gli studenti al fine di mostrare gli aspetti della stessa storia, sia sul lato oppressivo che su quello oppresso (KING, 2018).

In questa logica è importante sapere cosa significa essere neri in senso storico e non solo comprendere la storia nera in una visione limitata e distorta basata su paradigmi epistemici bianchi e positivisti (KING, 2018).

Inoltre, l’insegnante della serie iniziale è inteso come un elemento trasformante nella società, nella storia nera, l’insegnante deve rappresentare la liberazione della storia comprese le prospettive nere e non delimitare all’epistemologia bianca (KING, 2018).

Così, il National Education Guidelines and Bases Act (LDBEN) ha approvato la costituzione federale del 1988. Cioè, determinando che: “l’insegnamento della storia del Brasile prenderà in considerazione i contributi dei vari gruppi etnici alla formazione del popolo brasiliano, in particolare delle matrici indigene, africane ed europee” (art. 26, §4º) (ARAÚJO; CÂMARA, 2019).

In questo aspetto un altro fattore molto importante per la popolazione afrodescendante è stata la conquista e l’approvazione della legge 10.639 del 9 gennaio 2003, rendendo obbligatorio includere la storia e la cultura afro-brasiliana nel curriculum scolastico ufficiale (ARAÚJO; CÂMARA, 2019).

Così, negli anni ’50, la ricerca sulle ribellioni degli schiavi associati ai movimenti di sinistra e al movimento nero è diventata comune a causa della somiglianza delle questioni e della relazione dicotomatica tra oppresso e oppressore (ARANA, 2017).

5. CONCLUSIONE

Lo scopo di questo studio era quello di condurre una revisione integrativa della letteratura al fine di comprendere la schiavitù, la libertà e l’identità nella storiografia dal punto di vista del.

Il processo di schiavitù, libertà e identità nella storiografia dal punto di vista del è stato sviluppato in modo molto dinamico, grazie alle nuove forme di approcci e fonti che stanno contribuendo a reinterpretare la storia degli afrodescendanti.

Ciò è dovuto al fatto che i ricercatori, sull’argomento pertinente alla schiavitù negli anni ’80, si basano sui nuovi concetti della scuola degli annales e della nuova scuola africana per quanto riguarda la ricerca di fatti storici.

Riscrivere così la storiografia della schiavitù, della libertà e dell’identità dal punto di vista nero è stata e continua ad essere una sfida, perché ogni concetto storico si basa sulla ricerca dal punto di vista dell’uomo bianco colonizzante.

Pertanto, la rottura dei paradigmi è necessaria e reinterpretare la storia è un modo per capire cosa è successo in questo processo di schiavitù dell’uomo nero. Così si percepisce che attraverso la lettura degli articoli il popolo nero ha combattuto per la propria libertà, anche essendo schiavizzato, ha mantenuto le proprie credenze, valori e cultura. Contrariamente all’intenzione di voler cosificare il popolo afrodescendant come barbari e selvaggi, questo nella letteratura eurocentrica tradizionale, la storiografia in uno sguardo visto dal demistifica questi dogmi di persone barbariche, selvagge e passive.

RIFERIMENTI

______. Lei n. 10.639, de 09 de Janeiro 2003. Historia da Cultura AfroBrasileira. Disponível em: https://www.planalto.gov.br/ccivil_03/leis/2003/l10.639.htm. Acesso em 10 de out. 2020.

ARANA, P. Anais da XII Jornada de Estudos Históricos professor Manuel Salgado PPGHIS/UFRJ  V.3. Rio de Janeiro, 2017. Disponível em: https://www.jornadaeh.historia.ufrj.br/index.php/mesa-15-historiografia-teoria-e-metodologia-da-historia/. Acesso em 16 out. 2020.

ARAÚJO, A.; CÂMARA, B. Repensando o tráfico atlântico de escravos: Possibilidades, perspectivas e representação didática de um tema historiográfico.  Revista Diálogos – N.° 21 – Mar. / Abr. –  Pernambuco, 2019, (p.195-222). Disponível em: https://www.revistadialogos.com.br/Dialogos_21/Dialogos_21_capa_creditos.pdf. Acesso em 15 out. 2020.

BRASIL. Diretrizes e Bases da Educação Nacional: Lei n. 9394/96, de 23 de
dezembro de 1996: estabelece as diretrizes e bases da educação nacional.
Brasília: Diário Oficial da União, 1996.

COSTA, L. Avanços e rupturas nas produções da Intelectualidade Africana e suas influências nos Estudos Afro-Brasileiros. Revista de História da UEG, v. 8, n. 1, p. e811901, 6 fev. 2019. Disponível em: https://www.revista.ueg.br/index.php/revistahistoria/article/view/8360. Acesso em: 15 out. 2020.

KING, L. “Interpreting Black History: Toward a Black History Framework for Teacher Education.” Urban Education, Columbia, EUA, 2018. Advanced online publication. Doi:10.1177/0042085918756716. Disponível em: https://www.researchgate.net/publication/323341466_Interpreting_Black_History_Toward_a_Black_History_Framework_for_Teacher_Education. Acesso em: 16 out. 2020

LEITE, M. J. dos S. Tráfico atlântico, escravidão e resistência no brasil. Sankofa, [S. l.], v. 10, n. 19, São Paulo, 2017 (p. 64-82). DOI: 10.11606/issn.1983-6023.sank.2017.137196. Disponível em: http://www.revistas.usp.br/sankofa/article/view/137196. Acesso em: 16 out. 2020.

SILVA, D ; MISEVICH, P. Atlantic Slavery and the Slave Trade: History and Historiography. Oxford Research Encyclopedias, Oxford, ING,  2018  Advanced online Publication Doi: 10.1093/acrefore/9780190277734.013.371. Disponível em: https://oxfordre.com/africanhistory/browse?btog=chap&page=2&pageSize=20&sort=titlesort&subSite=africanhistory. Acesso em 16 out. 2020.

[1] Specialista in Pubblica Amministrazione – UNILAB.

[2] Consulente di orientamento. Master in Neuroscienze POSNEURO/UFPE.

Inviato: ottobre, 2020.

Approvato: novembre 2020.

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