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Salute umana e implicazioni ambientali derivanti dalla presenza di piccioni in ambito urbano

RC: 2745
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DOI: 10.32749/nucleodoconhecimento.com.br/saude/saude-na-presenca-de-pombos

CONTEÚDO

SEABRA, Eneyda Cristina Mourão [1], OLIVEIRA, Euzébio de [2]

SEABRA, Eneyda Cristina Mourão; OLIVEIRA, Euzébio – Salute umana e implicazioni ambientali derivanti dalla presenza di piccioni in ambito urbano – Scientifica urbano per la Core ambiente multidisciplinare Magazine – Vol. 2. Anno. 1. Maggio. 2016, pp. 106-128 – ISSN:0959-2448

RIEPILOGO

L’indagine è stata condotta su stato scuola “d. Helena Guilhon”, situato nell’Assembly Satellite, analizzando la presenza del piccione domestico (Columba Livia domestica), il loro comportamento e distribuzione a scuola. Hanno analizzato i possibili problemi sulla salute umana e ambientale che possono causare questa specie, quando in grandi quantità, nonché misure di controllo e metodi di prevenzione. Documentazione fotografica sono state effettuate per dimostrare il contatto diretto che questi uccelli hanno con gli studenti e altre persone della scuola. Sono stati inoltre analizzati i possibili danni causati dal patrimonio di feci di questi animali. Interviste sono state effettuate per il riconoscimento del design degli studenti per quanto riguarda i piccioni. Ai cambiamenti nelle abitudini degli studenti nella scuola erano seminari per chiarimenti per quanto riguarda i problemi causati. C’è stata intensa presenza e attività nella scuola. Attualmente il numero di piccioni è grande, e ci siamo resi conto che i fattori che causano questi proliferano sul sito sono: abbondanza di cibo, acqua e buoni posti per l’allevamento.

Parole chiave: Piccioni, scuola, malattie, prevenzione

INTRODUZIONE

I piccioni sono uccelli dell’ordine Columbiformes Columbidae famiglia e genere Columba che dispone di più di 50 specie nel mondo e una grande diversità per quanto riguarda il colore del piumaggio, dimensione e abitudine. Il piccione domestico (Columbia Livia domestica) è una specie di uccello nativo nelle Americhe. Sono considerati tre varietà di piccioni: piccione, piccione nazionale e piccione. Il piccione urbano è disceso da Escape piccioni domestici di cattività e sire. Ha provenuto da Europa, Nord Africa, Medio Oriente e Asia, è stata introdotta in Brasile per ordine di d. João VI per decorare la città. Una volta rimossi dal loro habitat naturale e introdotto nell’ambiente urbano, questi uccelli hanno perso il comportamento di specie autoctone, essendo considerato esotico (NANI, 2003).

Per molte persone i piccioni sono uccelli che simboleggiano pace e sono ampiamente utilizzati in eventi pubblici e religiosi, perché rappresentano lo Spirito Santo divino. I piccioni, come pure altri uccelli, sono ammirati per la loro delicatezza e la bellezza. Oltre ai valori simbolici, i piccioni sono stati usati come messaggeri o trasportano telecamere spia, principalmente nelle due guerre mondiali. Importante anche nella cottura di alcuni paesi europei (THOMAS, 1988).

Oggi gli uccelli si trovano in molte città e in campagna. In molti paesi i piccioni sono parte del paesaggio locale come Piazza San Marco (Venezia), a Trafalgar Square (Londra), sulla Piazza di Jackson (New Orleans). Essendo spesso un pareggio per residenti e turisti che visitano questi luoghi. In Brasile si trovano anche in piazze e altri luoghi, come il Praça da Bandeira (Campina Grande) e a Betlemme, secondo Roberto Brito (zoonosi), una maggiore concentrazione di questi animali sono il centro commerciale, l’area di Ver-o-Peso, la Piazza della Repubblica, oltre a scuole e condomini, dove c’è una grande quantità di cibo. E che gli uccelli fanno parte di questi paesaggi, molte persone che spendono o vivono nelle vicinanze giocano alimenti attraendo un numero crescente per la posizione. Il piccione domestico è adattato molto bene nelle aree urbane dalla facilità di cibo e riparo (NUNES e MIRANDA, 2010).

Questi animali misurano circa 38 cm, sono molto robusti e hanno un censimento straordinario regista. Alimentazione principalmente di cereali, come mais, orzo e avena, ma adattarsi facilmente alle briciole di cibo che sono come riso, fagioli e pane di crusca d’avena. Per questo e altri motivi sono popolarmente denominato come “ratti alato” (NUNES e MIRANDA, 2010).

Per quanto riguarda la riproduzione, i piccioni sono monogami. Il ciclo riproduttivo di questi uccelli è regolato dalla disponibilità di cibo. Nei centri urbani il piccione nazionale allevamento prende posto tutto l’anno, tranne che al momento del cambiamento di piume. La femmina depone due uova, circa 12 giorni dopo l’accoppiamento e la schiusa si verifica per un periodo di 17 giorni (NANI, 2003; Nunes e MIRANDA, 2010).

I piccioni domestici rimangono vicino alle abitazioni umane, che possono causare gravi disturbi, perché danno vari tipi di strutture con le loro feci, che sono acide. In studi condotti in alcuni Stati del Brasile, è stato trovato che in posti che servono come rifugio per questi uccelli, come le torrette di Chiesa, edifici alti, i tetti delle case e delle scuole, c’è un alto indice di funghi, trovati principalmente nelle feci, che rimangono vitali all’infezione per un periodo di fino a due anni, provocando varie malattie quali la criptococcosi, istoplasmosi, psittacosi, salmonellosi e le allergie. Causare problemi per quanto riguarda gli ectoparassiti come pidocchi, acari e pulci (NUNES e MIRANDA, 2010).

Second/(2007), in molti luoghi il piccione nazionale ha già raggiunto la condizione di peste urbana, a causa di loro sovrappopolazione, causando perdite economiche e i rischi che rappresenta la sanità pubblica e controllo della popolazione. Pertanto, è necessario avvertire la popolazione circa il loro ruolo come co-responsabile per la proliferazione di questi uccelli, perché alcuni atteggiamenti collaborano per mantenere la vita di questi animali in ambienti urbani e il presente lavoro ha avuto come obiettivo di analizzare le implicazioni sulla salute umana e ambientale derivanti dalla presenza di piccioni in ambiente scolastico.

METODOLOGIA

Il presente lavoro è stato effettuato in diverse fasi. In un primo momento erano applicate questionari soddisfazione diagnosi problemi riguardanti la presenza di piccioni in ambiente scolastico. Ciò ha incluso alcuni punti come: progettazione degli studenti per quanto riguarda la presenza di uccelli a scuola, grado di consapevolezza circa le possibili malattie legate ai piccioni, e se avessero gli atteggiamenti che hanno contribuito alla permanenza di questi animali sinantrópicos in ambiente scolastico. Fatto il lavoro di analisi sul livello di conoscenza degli studenti sull’argomento, partiamo per la seconda volta.

Le informazioni ottenute mediante l’applicazione di questionari e interviste fornito le sovvenzioni per la creazione di grafici.

Nella seconda metodologia di fase sono state selezionate due classi del 2 ° anno di liceo la mattina e il pomeriggio si sposta per condurre ricerche legate alle malattie causate da piccioni, come pure i modi di prevenzione e bonifica dei siti dove gli uccelli sono stabiliti. Indagini sono state effettuate dagli studenti della scuola per l’osservazione dei possibili siti di nidificazione e habitat frequentati dai piccioni, inoltre, valutato il livello di degrado della scuola a causa di escrementi di piccione, che sono acide. Allo stesso tempo sono state scattate immagini di questi luoghi per la successiva dimostrazione.

Questi studenti hanno tenuto le conferenze per le altre classi nella mattina e il pomeriggio e il personale delle pulizie e la copa, contribuendo così a realizzare gli obiettivi del lavoro.

Nell’ultimo passaggio del lavoro portiamo avanti congiuntamente con gli studenti organizzando un volantinaggio nei dintorni della scuola al fine di divulgare che il contenuto ha lavorato sul progetto, quindi la chiarificazione della popolazione circa i rischi e prevenzione possibile di malattie causate dai piccioni.

AREA DI STUDIO

Il presente lavoro si è tenuto presso la scuola statale di istruzione primaria e secondaria “Dona Helena Guilhon”, situato nell’Assembly Satellite, WE-5 S/N, albero di cocco di bairro.

La scuola è stata fondata nel 1974, attraverso il decreto n ° 9.495, durante il governo di Fernando José Leão Guilhon ed inaugurata il 19 marzo 1975. Il suo nome era un omaggio alla madre del governatore dello stato del Pará.

Creato per servire la comunità del intero satellite, costruito fondamentalmente da servitori dello stato, attualmente accoglie studenti provenienti da diverse comunità circostante come: Ariri, siderale, Siviglia e altre più lontane.

Quando la sua fondazione, presenti solo 05 (cinque) aule e 03 (tre) le dipendenze. Ha attualmente 19 aule e altre dipendenze.

La scuola è costituito da tre blocchi di aule. Oltre a questi blocchi, ha il Management Pack e il teachers’ Lounge, l’area della mensa e nutrizione degli studenti e il blocco dei laboratori informatici e multidisciplinare. Questi ultimi due sono stati fondati durante l’anno 2008 e notato l’assenza dei piccioni che sono relativamente nuovi edifici.

RISULTATI E DISCUSSIONE

UOMO-PICCIONE

Fare un approccio storico sul rapporto dell’uomo con gli animali domestici, dalla fine del XVI secolo ha cominciato il primo movimento rispetto agli animali, dal prima erano gli atteggiamenti comuni di crudeltà contro di loro, compresi i bambini torturati creature viventi senza alcun dolore (THOMAS, 1988).

Da allora lentamente stava creando un design di rispetto per gli animali, tentando anche alcune misure per la protezione delle specie in via di estinzione. In questo contesto, all’inizio del periodo moderno, è stato crescente preoccupazione con teorie ambientali, poiché l’inizio dell’industrializzazione in Inghilterra notate la proprietà crescente delle risorse naturali senza alcun futuro, causando preoccupazione, dopo decenni, la scarsità di alcune di queste risorse e gravi problemi ambientali (Smith, 2006).

A causa di questo problema ambientale, da anni 60 e 70 ha cominciato il risveglio in parte della popolazione dei paesi sviluppati, l’interesse per tematiche delle condizioni di modifica dell’ambiente naturale del pianeta. In parallelo con la crescente preoccupazione per la protezione degli animali, entrambi addomesticati come quelli utilizzati al servizio dell’umanità (Smith, 2006).

Diverse posizioni se hanno il rispetto dei piccioni urbani. Fin dall’antichità, questi uccelli sono stati utilizzati dai governanti come trasmettitori di messaggio, anche nell’impero persiano per dare origine ad un ramo della pubblica amministrazione. Durante la prima guerra mondiale sono stati utilizzati più di 30.000 piccioni sul frontlines. Questo stretto rapporto di piccioni agli esseri umani rimane a questo giorno un’incorporazione di questi uccelli per il paesaggio di piazze e parchi di varie città, che è comune, persone ammirare e dar loro da mangiare senza alcuna percezione di rischi per la salute che possono causare (V, 2004).

Parallelo alla posizione della maggioranza della popolazione, in cui l’unico piccione è visto come un animale bello, innocuo, simbolo della purezza e della pace, ha la posizione del infectologistas di medici che mettono in guardia circa il rischio di contatto diretto con questi uccelli, è in piazze, parchi, scuole o gli appassionati, che sono i creatori di piccioni (NUNES e MIRANDA, 2010).

MALATTIE CAUSATE DA PICCIONI

1-dermatosi da criptococco

Il Cryptococcus neoformans, è un fungo lievito, capsulato solitamente trovato in terreni contaminati con escrementi di piccione. È uno degli agenti eziologici di dermatosi da criptococco, che è una micosi grave che si verifica preferenzialmente nei soggetti immunocompromessi. L’infezione per gli esseri umani si verifica tramite il contatto con i piccioni o per inalazione di propaguli ambientale sotto forma di lievito. I sintomi sono di solito febbre, dolore toracico, emottisi, massa granulomatosa (singoli o noduli multipli in Rx), papule e ascessi sulla pelle, con ulteriore delle ulcere, mal di testa, rigidità del collo, disturbi visivi, cripotocócica meningite (quasi sempre mortale se non adeguatamente trattati) (Ferrari et al., 2010).

Il Cryptococcus neoformans ha la capacità di colonizzare la fodera della chat piccione senza causare malattia, dovuto l’alta temperatura del tuo corpo, essendo parassita naturale di questi uccelli. Questi animali essendo asintomatico sono visti sempre come sana per le persone che creano o semplicemente feed. Di conseguenza, ostacola una possibile diagnosi o trattamento, aumentando la possibilità di trasmissione alle persone che entrano in contatto con questi uccelli (QIU et al., 2008).

Si noti, in parecchi rapporti medici, l’associazione di dermatosi da criptococco con i pazienti che sono affetti da sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), e la stragrande maggioranza è confermata la presenza di piccioni intorno alla residenza dei pazienti. Questo agente opportunistico infetta leucêmicos anche, trapiantati con tumori, tra gli altri (et al., 2010).

La forma del meningoencefálica dermatosi da criptococco è il più frequente, quindi la diagnosi precoce è molto importante per evitare una possibile morte a causa di questo agente patogeno.

2-istoplasmosi

L’istoplasmosi è un’infezione causata da un dimorfici, capsulatum di Histoplasma. Questo fungo presenta modo filamentosa a temperatura inferiore a 30 ° c, composto di ife ialine, microconidia e macroconídios. Esso è stato trovato nelle feci di uccelli e pipistrelli e crescono bene in terreni con alto contenuto di azoto (CURY et al., 2001).

Il fungo Histoplasma capsulatum infezione avviene principalmente attraverso l’inalazione di moltiplicazione sospese nell’aria, che interessano tramite le infezioni asintomatiche e possa causare il polmone o non. Tutte le manifestazioni cliniche sono simili alla tubercolosi, quindi è necessario un esame più approfondito, in particolare il laboratorio. In un ospite sano, l’infezione è di solito asintomatica, ma questo fungo appare come un agente patogeno opportunistico in trapianto pazienti, leucêmicos, gli utenti di antibiotici e soprattutto in pazienti con la sindrome acquistata di immunodeficenza (AIDS) (UNIS et al., 2004).

3-psittacosi

La psittacosi è causata dal batterio gram-negativo intracellulare Chlamydia psittacie associazione è caratterizzata da sintomi lievi, cominciando con la malattia e aspecifici come febbre, mal di testa, mialgia (dolore muscolare), brividi e tosse, anche le infezioni delle vie respiratorie superiore, essendo difficile da differenziare da polmonite causata da altri agenti patogeni. La diagnosi precoce è molto importante perché la malattia può evolvere e prendere il paziente alla morte. Questa malattia fu riportata nel 1893 da Morange che ha descritto un agente infettivo trasmesso dai pappagalli. Oggi è noto che gli esseri umani sono infettati dall’inalazione organismo Chlamydia psittaci, a contatto con volatili infetti (MOSCHIONI et al., 2001).

In diversi casi di contaminazione con questo batterio, descritto dalla medicina, uno di loro si è verificato nella Medina, Minas Gerais. Uno studente di 16 anni è stato ospedalizzato con una tosse secca, febbre alta, malessere, mialgia, dolore addominale diffuso, tra gli altri sintomi. Il quadro clinico del paziente ha avuto un peggioramento progressivo dover essere sottoposti a intubazione in centrale di cure intensive (ICU). È stato riferito dalla sua famiglia che la creazione di giovane uomo fatto di piccioni. La secrezione di esposte, tracheale è stata presa e verificata la presenza di Chlamydia psittaci. Dopo il trattamento adeguato con i farmaci appropriati e l’ospedalizzazione di 23 giorni, il paziente era in buona salute. Di conseguenza, può essere visto che questo batterio è trasmessa all’uomo principalmente attraverso il contatto con gli uccelli tra cui i piccioni viaggiatori. Chlamydia psittaci escreto in gran numero in feci, urina, saliva, secrezioni e piume (MOSCHIONI et al., 2001).

4-salmonellosi

Salmonelle sono bacilli gram-negativi che possono risiedere nel tratto intestinale di diversi mammiferi, uccelli e rettili. In uccelli adulti salmonellosi sono asintomatica, ma secernono continuamente Salmonellapelas feci. Il primo rapporto della salmonellosi nel pollame è stato nel secolo scorso in un focolaio di enterite in piccioni (SILVA, 2004).

Gli studi attuali hanno dimostrato che la più grande fonte di infezione da Salmonella per l’uomo sono volatili, come i piccioni. Questo batterio che causa la salmonellosi normalmente colonizza l’apparato digerente di alcuni animali, così il modo principale di infezione si diffonde attraverso le feci, cioè di estrema mancanza di igiene nel cibo manipolazione (NANI, 2003).

MISURE DI PREVENZIONE E CONTROLLO

La popolazione di piccioni da una posizione aumenta attraverso nascite e migrazioni. L’allevamento di questi tempi di uccelli è relativamente breve e ogni coppia alleva circa cinque volte l’anno, generando circa 40 cuccioli in cinque anni, che è la vita media di questi uccelli nei centri urbani. Questo tasso di riproduzione aumenta considerevolmente con l’abbondanza di cibo. Di conseguenza, una delle misure più efficaci per il controllo di questi parassiti urbani veri, vorrei evitare di nutrirli, quindi si può camminare lontano dalla scena, lo spostamento in cerca di cibo. Altre misure di controllo efficaci sono limitazione luoghi di rifugio e riproduzione. È estremamente importante per la recinzione degli spazi dove i piccioni sono installati e possono essere eseguiti attraverso schermi di plastica, raccordi o intonaco (NAQVI e MARTINEZ, 2010).

Alcune misure possono essere applicate per impedire l’atterraggio dei piccioni in quelle stanze dove alloggiare e riprodurre. Uno di loro è l’installazione di canne a punta tipo “Porcospino” (/, 2007). Inoltre, è possibile installare il filato di nylon in atterraggio, come mostrato nella figura sottostante, causare sensazione di instabilità per i piccioni, causando la sua rimozione.

Origine: Gestione di piccioni urbano Primer
Origine: Gestione di piccioni urbano Primer

Si può anche fare uso di repellente per gli uccelli, che è un prodotto di polisobutileno-based addensante, mantiene questi animali locali. Le lezioni educative sono anche della massima importanza che la clearance totale dei piccioni della scuola le misure adottate devono essere in corso, come pulizia dello spuntino e della eliminazione delle fonti di acqua e cibo (V, 2004).

Una citazione che si distingue, effettuata dal veterinario dell’animale centro del comune di Betlemme, Roberto Brito (2010), fa il seguente riferimento:

Sono due criteri fondamentali che impediscono i piccioni a stabilirsi nelle aree urbane: una è non dare cibo e l’altro è non per offrire un riparo a loro. Oltre al danno per la salute ancora ha disturbi che potrebbero generare come intasamento delle grondaie da feci e a disagio con il tubare, che è il rumore emesso dall’animale (BRITO, 2010, p. 01).

Pulizia dei locali dove c’è un accumulo di piccione escrementi devono essere usati con cautela, dato che sono elementi della diffusione di micro-organismi che causano diverse malattie. È consigliabile che la pulizia deve essere fatta inumidendo le feci con acqua, cloro o altri disinfettanti. Inoltre è indispensabile che l’uso di maschere e guanti, dato che alcune delle malattie sono causate da inalazione di microrganismi (V, 2004).

Dopo sanificazione è consigliato per disinfettare il posto, perché i piccioni sono portatori di ectoparassiti come pidocchi, acari e zecche. L’uso di sostanze contraccettive è considerato una misura di controllo con medio o lungo termine. Questa sostanza inibisce la riproduzione degli uccelli.

In alcuni aeroporti sono usati falchi, che sono predatori naturali dei piccioni lontano dal sito, evitando così incidenti gravi con aerei (NUNES e MIRANDA, 2010).

PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

I piccioni ampiamente essere adattata all’ambiente urbano sono considerati animali appartenendo alla fauna brasiliana e come tali sono protetti dalla legge federale per la protezione della fauna. Secondo IBAMA, sono esemplari di fauna selvatica tutte quelle appartenenti a specie autoctone, migratori e tutti gli altri che hanno tutti o parte della loro vita ciclo che si verificano all’interno dei limiti del territorio brasiliano.

Secondo IBAMA normativi Istruzione n º 109, 03/08/2006, le misure di gestione possono avvenire solo da persone debitamente autorizzate e quando le possibilità di controllo sono già state esaurite, come eliminare accesso a rifugi e alimentatori. In caso contrario, qualsiasi atteggiamento che configurare danni fisici alla sofferenza animale o il sequestro può essere considerato sanzioni di reato previste dalla legge.

La legge 9.605 di IBAMA 12/02/98 nel suo articolo 29 afferma che uccidono, Chase, caccia, cattura, utilizzando esemplari di fauna selvatica, percorso nativo o migratorio, senza dovuta autorizzazione, licenza o autorizzazione dell’autorità competente, potrebbe subire la pena della reclusione di sei mesi a un anno e una multa.

 STUDIO SUL CAMPO

Il giorno 14 dicembre 2010, gli studenti del 2 ° anno del turno di giorno ha fatto un sondaggio condotto dalla scuola per analizzare i siti dove c’era una maggiore incidenza di piccioni, vale a dire quali sono i luoghi dove questi uccelli tendono a posatoio e riprodurre. Questa stessa indagine si tenne il 16 aprile dello stesso mese, dagli allievi del 2 ° anno del turno pomeridiano.

In questo giorno gli studenti preso documentazione fotografica e ho capito che gli spazi dove c’è una maggiore presenza di piccioni sono in blocchi di aule e bloccare dove funziona la zona caffetteria e snack, come mostrato in figura 1 e le sale della scuola (Figura 1). L’intensa presenza degli uccelli dopo la pausa, perché si nutrono i resti del pranzo che sono esposti a terra, svolto dagli studenti stessi.

Piccioni sul tetto e nella zona della mensa.
Figura 1: I piccioni sul tetto e nella zona della mensa.
Piccioni nei corridoi della scuola
Figura 1 b: piccioni nei corridoi della scuola.

La scuola ha subito una riforma che iniziò nell’anno del 2007 e fu completata nel 2009, ma gli studenti resi conto che in alcune classi i piccioni erano in grado di accedere al rivestimento, così come lo erano aperte (Figura 2). Situazione simile stabilito da Nunes e Miranda (2010) presso l’Università di Cuiabá-UNIC.

Aula: fodera sigillo rotto.
Figura 2: sigillatura del soffitto aula rotto.

L’ispezione che gli studenti hanno preso la direzione del blocco, osservato che è piccolo la presenza di piccioni in questa posizione. Realizzato solo che alcuni atterrato in aria condizionata per ottenere acqua. Le stesse conclusioni raggiunto nel blocco dei laboratori informatici e multidisciplinare. Questo blocco è relativamente nuovo, costruito nell’anno 2008, e accesso a spazi fodera erano sigillati, così impedendo l’ingresso di piccioni sul sito.

Il giorno 6 gennaio 2011, gli studenti ha notato la presenza di un nido in una colonna accanto a una delle aule. Resi conto che questo nido è stato costruito recentemente (Figura 3).

Nido del piccione nella colonna accanto l'aula
Figura 3: nido del piccione nella colonna accanto l’aula.

Proseguendo, gli studenti osservato l’intenso accumulo di feci sulle pareti accanto le aule e la mensa. Preoccupante, fattore, dato che gli escrementi di piccione sono acidi e danneggiano la vernice e altri materiali. (Figura 4 e B).

Escrementi di piccione sulle pareti delle aule e la mensa.
Figura 4 A e b: piccione escrementi sulle pareti delle aule e la mensa.

Secondo i rapporti del personale della scuola, ottenuto attraverso le interviste, i piccioni sono già presenti sul sito per lungo tempo, causando molte lamentele. Secondo un dipendente che lavora da oltre 15 anni presso l’Istituto, ci sono molti casi di studenti chiedendo per uscita anticipata dalla scuola a causa di malessere come nausea e dolore addominale, che crede sia dovuto alla contaminazione tra i cibi consumati dagli studenti nell’area. Sottolineiamo che questi fatti non sono stati dimostrati dagli esami medici.

Uno dei dipendenti, che lavora presso la scuola due anni fa segnala:

“Noi che lavorano nella pulizia, abbiamo un sacco di lavoro per ripulire i casini che piccioni al piano della scuola. Abbiamo pulito il luogo con acqua, sapone e candeggina, ma solo una volta a settimana. Gli altri giorni abbiamo controllato solo perché non si può lavare tutta la scuola che è molto grande e sono pochi dipendenti che lavorano sulla pulizia “. (Report di intervista dei dipendenti, 2010).

Attraverso questa relazione che possiamo vedere che il risanamento di scuola non viene eseguito correttamente, dal secondo Narayanan e Miranda, (2010), Rivestimenti, pulizia grondaie o qualsiasi luogo per presentare le feci, resti di nido, le uova e piume, uno dovrebbero usare sempre guanti e maschera o un panno umido sopra il naso e la bocca. Non secca rimozione dello sporco per evitare l’inalazione di polvere.

Un altro dipendente ha intervistato, uno degli ispettori di lavoro presso la scuola fin dalla sua fondazione, segnala che la proliferazione dei piccioni è accaduto alcuni anni dopo la sua inaugurazione. Conto che ho notato molte volte gli studenti alimentazione dei piccioni con resti di spuntini, soprattutto le ragazze. Come sostenuto dal dipendente:

“Mi preoccupo molto per questi piccioni perché fanno sporco su tutta la scuola con le feci e ho letto che hanno varie malattie trasmesse dai piccioni. Ho visto un sacco di volte gli studenti se sporco quando tocco pareti sporche e anche i piccioni che si siedono sui tetti delle navate sporco studenti che passano attraverso. (Verbale del colloquio dipendente di ispezione, 2010).

Nell’intervista ha tenuto con gli studenti della scuola, sono stati dati raccolti con gli individui dei gradi 5-8, con età compresa tra 10 e 16 anni. 30 questionari sono stati applicati con 8 domande. In un primo momento, tutti gli studenti hanno risposto che hanno pensato che fosse importante studiare in una scuola pulita.

La seconda questione, in cui gli studenti sono stati chiesto se hanno usato per giocare resti di snack a scuola, tutti hanno risposto che no, ma ha trovato l’opposto, poiché è stato osservato che dopo l’intervallo c’era un grande accumulo di avanzi spuntini sparsi in tutto lo spazio della scuola.

Figura 5 presenta i dati riguardanti la conoscenza degli intervistati circa il significato del termine zoonosi. La maggioranza degli intervistati (60%) sostiene che ha il significato del termine in questione. In un’intervista simile, tenuta presso Parque Estadual Alberto Löfgren in Sao Paulo Rodrigues (2009), commenti che alcuni degli intervistati ha trovato strano i piccioni sono legati alle zoonosi.

parere degli studenti sulle zoonosi
Figura 5: Opinione degli studenti

Quando viene chiesto se gli studenti sono disturbati con la presenza di piccioni in scuola, circa il 78% ha risposto sì e 63% afferma che il disturbo causato da sporcizia si riferisce alle feci di questi animali, 27% dire preoccupazione su malattie legate a questi uccelli e 10% ha risposto che se il rumore fastidioso che si fanno nei rivestimenti delle camere , interrompere la concentrazione in tempo per la classe. (Figura 6).

Parere degli intervistati se mi hanno dato fastidio con la presenza di piccioni.
Figura 6: Parere degli intervistati se mi hanno dato fastidio con la presenza di piccioni.

La prossima domanda tenuto gli studenti era se pensassero piccioni corretti alimentazione a scuola. Molti ha risposto che sì (45%). Alcuni dicono che si sentono, Siamo spiacenti per i piccioni, perché possono morire senza cibo, finisce per attirare un numero crescente di questi uccelli per lo spazio di scuola. (Figura 7).

Parere degli intervistati circa l'alimentazione dei piccioni.
Figura 7: Parere degli intervistati circa l’alimentazione dei piccioni.

Alla domanda su che cosa deve essere fatto per prevenire questi uccelli rimangono a scuola, molti studenti hanno risposto che dovrebbero evitare di giocare snack rimasto a terra, mantenendo la scuola pulire (70%), altri hanno già detto che la soluzione sarebbe di mettere il veleno per uccidere i piccioni (12%). Degli intervistati, circa il 15% credono che distruggendo i rifugi possa evitare la permanenza degli uccelli nella scuola e 3% ha risposto che una misura efficace sarebbe quella di mettere qualche prodotto per mantenere i piccioni da scuola. (Figura 8).

Parere degli intervistati per quanto riguarda gli atteggiamenti che devono essere prese per evitare la permanenza di piccioni nella scuola.
Figura 8: Parere degli intervistati per quanto riguarda gli atteggiamenti che devono essere prese per evitare la permanenza di piccioni nella scuola.

Basato su questi dati, è possibile osservare che per gli studenti, la migliore misura per evitare che i piccioni rimangono nella scuola lascerebbe spazio pulito quindi non c’è nessuna disponibilità di cibo.

Alcuni studenti credono che mettere veleno nella scuola, alcuni piccioni sarebbero morto e gli altri a piedi, ma è importante ricordare che, secondo l’ordinanza del 29 3/24/94, piccione IBAMA è classificata come comporre la fauna brasiliana e pertanto soggetti a “shelter” da federale legge 9.605 del 1999, la legge dei reati ambientali. (NANI, 2003).

Secondo Nunes, (2003) senza processo correttamente l’eliminazione delle fonti di riparo, acqua e cibo per questi uccelli, non avremo successo nella sua eliminazione delle zone di destinazione per il controllo.

Dai dati ricavati nei questionari e nelle bibliografie consultate, le lezioni sono state formulate dagli studenti del 2 ° anno (Figura 9 e B). Questi sottolineano l’importanza della consapevolezza degli studenti e detergenti per quanto riguarda l’alimentazione del pollame cura e malattie possono trasmettere. Per detergenti, inoltre, chiarito l’importanza della pulizia di macchie sporche di escrementi di piccione, utilizzando acqua, sapone e candeggina, come pure l’uso di guanti, stivali e maschere.

Conferenza performante di studenti per classe
Figura 9 e b: studente del 2 ° anno lo svolgimento di lezione per la quinta elementare.

Per la finalizzazione del lavoro di sensibilizzazione, gli studenti è andato a camminare intorno alla scuola, al fine di chiarire la Comunità circa la cura che dovrebbero avere per quanto riguarda i piccioni, evitando il contatto con questi uccelli poiché sono vettore di vari tipi di malattie. Sono stati distribuiti volantini ai residenti con suggerimenti su come prevenire la proliferazione di questi animali, come pure le misure per tenerli fuori dalle loro case. (Figura 10, B e C).

Studenti facendo la propaganda che circonda la scuola.
Figura 10, B e c: studenti facendo la propaganda che circonda la scuola.

L’azione educativa è di estrema importanza, perché la comunità scolastica dovrebbe essere informata del problema di piccioni domestici, volto a cambiare le abitudini. Questa consapevolezza deve essere continua, dal momento che è un grave problema di salute pubblica.

CONSIDERAZIONI FINALI

Il piccione domestico è un uccello apparentemente innocuo e che trasmette purezza. Viene caricato con simboli della pace, lo Spirito Santo e l’amore. Non si tratta di un animale naturale del Brasile, ma dalla legge federale da IBAMA, 9.605 del 12/02/98, sono considerati esemplari di fauna selvatica, quindi protetti di qualsiasi atteggiamento che impostata danni fisici all’animale. Questi animali si sono adattate molto bene in molti ambienti, a causa di fattori che favoriscono la proliferazione della stessa, come: cibo, riparo e acqua. Di conseguenza, questi uccelli sono raggruppati in certi luoghi, causando disagi alla popolazione locale, principalmente la trasmissione di malattie ed il deterioramento di beni pubblici.

Di conseguenza, questo articolo ha cercato di affrontare il problema della presenza di piccioni in ambiente scolastico, con l’obiettivo di risvegliare l’interesse in educazione ambientale, al fine di creare una mentalità che incoraggia gli studenti ad una conoscenza specifica dell’oggetto studiato che si estende dalla conoscenza per quanto riguarda i meccanismi che permettono la presenza di questi uccelli nella posizione in questione , bypassando i problemi causati alla salute, nonché le modalità di prevenzione e controllo di questi animali.

Così, gli obiettivi proposti da questo lavoro realizzato in parte, come segue. Primo lavoro le informazioni sugli uccelli attraverso conferenze, così gli studenti hanno interagito, preso le domande e alla fine noi prendere il livello di comprensione e lo sfruttamento di questa attività, perché ci siamo resi conto che gli studenti hanno capito perfettamente i meccanismi che collaborano per la permanenza e la proliferazione di questi uccelli, come pure le malattie legate ai piccioni.

Tuttavia, la ricerca in questione purché noi verificare il verificarsi di possibili malattie legate ai piccioni, ci sono solo congetture, ma nulla confermato da esami medici.

Nell’analisi dei questionari che si può concludere che la maggior parte degli studenti la mente con la presenza di piccioni in scuola, ma si può dire che sono gli studenti stessi che propiziano la permanenza di questi uccelli nell’ambiente, già diffondendo cibo scarti in tutta la scuola. Un altro fattore è osservato per quanto riguarda la pulizia precaria, l’ambiente, notare che solo l’area della mensa è pulito, anche se sporadicamente.

In considerazione della suddetta, sviluppiamo la produzione e distribuzione di volantini informativi a scuola e nelle zone circostanti, in modo da raggiungere uno degli obiettivi di questo studio sarebbe quella di proporre soluzioni per il controllo e la prevenzione e mettere in guardia circa i rischi derivanti dal contatto con gli uccelli. Quindi concludiamo che il presente lavoro ha contribuito a risvegliare negli studenti un senso di responsabilità per quanto riguarda gli atteggiamenti che lavorano insieme per ridurre al minimo i problemi causati da questi uccelli.

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[1] Laurea in biologia da Universidade Federal do Pará. Insegnante di scuola pubblica. Concluinte corso di specializzazione in educazione ambientale e l’uso delle risorse idriche, fibra. E-mail: [email protected]

[2] Biologo. Master in biologia. Dottore in medicina tropicale/malattie. Ricercatore del programma del centro di medicina tropicale della UFPA laureato. Professore a livello di laurea e gli studi universitari e ricercatore presso l’Università federale del Pará – UFPA. E-mail: [email protected]

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