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GeoGebra – Software di geometria per non udenti

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CONTEÚDO

ARTICOLO ORIGINALE

ANTUNES, Maria de Fatima Nunes [1], ARCARI, Inedio [2]

ANTUNES, Maria de Fatima Nunes. ARCARI, Inedio. GeoGebra – Software di geometria per non udenti. Revista Científica Multidisciplinar Núcleo do Conhecimento. Anno 05, ed. 08, vol. 05, pag. 64-71. Agosto 2020. ISSN: 2448-0959, Link di accesso: https://www.nucleodoconhecimento.com.br/formazione-it/geogebra-software-di-geometria

RIEPILOGO

Le persone con disabilità, con cui conviviamo ogni giorno, sono presenti a scuola, soprattutto in classe. Tra questi abbiamo lo studente sordo, che comunica in linguaggio dei segni, la sua lingua naturale. In questo senso, lo scopo di questo articolo è quello di presentare che oltre al linguaggio dei segni esistono tecnologie a favore dei non udenti, tra queste segnaliamo il GeoGebra Software, un programma che può essere scaricato gratuitamente su internet. L’obiettivo generale di questo studio è quello di indicare e mostrare GeoGebra, come uno strumento in grado di fornire allo studente sordo un’interazione più dinamica e visiva nell’insegnamento delle figure geometriche attraverso Tangram. Per questo, la sua metodologia, è uno studio bibliografico, una ricerca su siti di capes, libri, riviste e Google Scholar. Si ritiene che GeoGebra fornisca, nella disciplina matematica, negli ultimi anni della Scuola Elementare, un insegnamento più dinamico e visivo delle figure geometriche attraverso l’assemblaggio di Tangram. Pertanto, lo studente sordo ha un’interazione con GeoGebra quasi in tempo reale, ovvero le risposte delle attività di Geometria saranno quasi istantanee.

Parole chiave: Sordi, GeoGebra, Linguaggio dei segni, Geometria.

INTRODUZIONE

L’educazione speciale è un argomento che merita un approfondimento, perché è una domanda che si inserisce nell’educazione e presenta ancora molte lacune, da approfondire da parte dei docenti che operano in questo ambito. In questo caso viene presentato uno studio sui sordi e su GeoGebra, incentrato sulla visualizzazione nel Software tramite Tangram.

In questo modo, va notato che, poiché funziona nell’educazione inclusiva, un fatto che motiva uno studio bibliografico sulle potenzialità che GeoGebra ha in relazione all’insegnamento della Geometria (Tangram) in Matematica con studenti sordi. Detto questo, le tecnologie sono state sottoutilizzate in matematica, specialmente in geometria. Spesso, gli insegnanti di matematica sono molto attaccati ai materiali manuali come lavagna e pennello, non riuscendo a lavorare con le risorse tecnologiche, soprattutto con studenti sordi.

Inoltre, si ritiene che le forme geometriche siano presenti nella vita dello studente, indipendentemente dallo spazio in cui è inserito. Poiché i sordi hanno la visione “gli occhi” come primo artefatto, possono sviluppare insieme alla loro lingua madre, il linguaggio dei segni, l’insegnamento della Geometria in GeoGebra. Dimostrare quindi GeoGebra, come uno strumento in grado di fornire allo studente non udente un’interazione più dinamica e visiva nell’insegnamento delle figure geometriche attraverso Tangram.

Sulla base di questi presupposti, per lo studio del tema è necessario uno studio bibliografico, accedendo al sito web di Capes, Livros, Google Scholar, riviste che sono servite da supporto teorico. L’essere diviso in due momenti: l’insegnamento della Geometria nella Seconda Fase della Scuola Elementare e GeoGebra e quello visivo ha costituito la rassegna teorica.

1. SVILUPPO

Lo sviluppo è diviso in due sottosezioni. Nella prima, intitolata “L’insegnamento della Geometria nella seconda fase della scuola elementare”, riportano gli autori che sottolineano l’importanza della Geometria nella nostra vita, poiché è presente in ogni spazio, soprattutto in classe. Pertanto, fa parte dei contenuti di Matematica del 6° anno di Scuola Elementare come previsto dalla National Curricular Common Base (BNCC). Nella seconda si tratta del software GeoGebra e del visual, che si presenta come un programma molto importante per lavorare sulla geometria con studenti sordi che sono visivi. Questo software è stato creato nel 2001 da Markus Hohenwarter con lo scopo di facilitare l’insegnamento e l’apprendimento nell’area della matematica.

1.1 L’INSEGNAMENTO DELLA GEOMETRIA NELLA SECONDA FASE DELL’EDUCAZIONE ELEMENTARE

Quando camminiamo quotidianamente in luoghi diversi, strade, scuole, supermercati, negozi, tra gli altri o tecnologie di navigazione, di solito non ci rendiamo conto di essere legati alla Geometria. Infatti è presente nelle case, nei disegni sui muri, nelle automobili, nei vestiti, nella natura, ecc, accompagnandoci nelle diverse situazioni della vita quotidiana. Circondati dalla Geometria, gli esseri umani si sono sempre spostati da un luogo all’altro, portandoli a percepire e riconoscere il proprio spazio. In questa prospettiva, Muniz afferma che

[…] a Geometria aparece inicialmente atrelada às necessidades de resolução de problemas para demarcar a terra, prever o estoque de água e construir instrumentos de trabalho. Em suma, os conceitos geométricos surgem como ferramentas para que o homem aja racionalmente no processo de transformação do seu mundo (MUNIZ, 2004, p. 82).

Secondo Muniz, è necessario capire che la geometria è sempre esistita in qualsiasi spazio, come nella demarcazione del territorio, nella capacità di volume di una scatola e in altre attività svolte dall’uomo. Sta però a lui trasformarlo e usarlo a suo vantaggio. Secondo Grando,

[…] a origem do desenvolvimento da Geometria nos primórdios, com o homem primitivo, podemos imaginar que o conhecimento das configurações do espaço, formas e tamanhos tenham se originado, possivelmente, com a capacidade humana de observar e refletir sobre os deslocamentos, com a construção de estratégias de caça e colheita de alimentos, com a criação de ferramentas e utensílios, visando satisfazer suas necessidades básicas. Ao fixar moradia, com a divisão do trabalho, outras necessidades foram surgindo e a produção do conhecimento geométrico se ampliando. A necessidade de fazer construções, delimitar a terra levou à noção de figuras, curvas e de posições como vertical, perpendicular, paralela (GRANDO, 2008, p. 7).

Secondo Grando (2008), l’uomo ha migliorato i suoi concetti sulla base delle proprie esperienze quotidiane e delle conoscenze empiriche, conducendo esperimenti e indagini, in questo caso ricercatori che studiano la Geometria, che ora è presente nei programmi scolastici. Pertanto, spetta all’insegnante il compito di includere nella loro pianificazione e assicurarne l’attuazione in tutta l’Educazione di Base, sia nell’educazione dei giovani che in quella degli adulti, inclusa l’Educazione Speciale.

Sulla base di questi autori, ho deciso di sviluppare la pratica negli ultimi anni della scuola elementare nell’area della matematica, più precisamente nel 6° anno. In quest’area si possono lavorare su più unità tematiche; tra questi, la geometria e gli oggetti della conoscenza, che secondo il BNCC sono:

[…] plano cartesiano: associação dos vértices de um polígono a pares ordenados, Prismas e pirâmides: planificações e relações entre seus elementos (vértices, faces e arestas), polígonos: classificações quanto ao número de vértices, às medidas de lados e ângulos e ao paralelismo e perpendicularismo dos lados, construção de figuras semelhantes: ampliação e redução de figuras planas em malhas quadriculadas, construção de retas paralelas e perpendiculares, fazendo uso de réguas, esquadros e softwares (BRASIL, 2015, p. 304).

Questi contenuti segnalati dal BNCC (BRASIL, 2015) sono oggetti di conoscenza che l’insegnante di Matematica deve includere nella propria progettazione. Essa, infatti, è indispensabile per gli studenti, soprattutto se legata al benessere della società contemporanea e alla formazione di cittadini critici, consapevoli delle proprie responsabilità sociali.

In questo contesto, è compito del docente, attraverso l’applicazione di tali contenuti, indirizzare i propri studenti a scegliere percorsi che li portino a risolvere i problemi della vita quotidiana. Infatti, lo studente del 6° anno di Scuola Elementare ha bisogno di sviluppare le proprie competenze nell’area della Matematica e, tra gli otto, Geometria occupa la terza posizione. Secondo il BNCC, lo studente sta arrivando

[…] compreender as relações entre conceitos e procedimentos dos diferentes campos da Matemática (Aritmética, Álgebra, Geometria, Estatística e Probabilidade) e de outras áreas do conhecimento, sentindo segurança quanto à própria capacidade de construir e aplicar conhecimentos matemáticos, desenvolvendo a autoestima e a perseverança na busca de soluções (BRASIL, 2015, p. 269).

Oltre a comprendere in modo significativo i contenuti della Matematica, è importante che lo studente sappia stabilire un legame con altre aree della conoscenza, come le lingue, le scienze naturali e le scienze umane, poiché la geometria copre un ampio campo nella contesto dello studente. Si aprono diverse strade per risolvere i problemi che si presentano nella vita quotidiana, come la propria sopravvivenza e la manipolazione degli strumenti, elementi necessari allo svolgimento delle attività manuali e intellettuali (BRASIL, 2015).

1.2 GEOGEBRA E IL VISIVO

Negli ultimi anni è stato spesso citato il termine GeoGebra. Ma qual è il significato di questa parola comunque? E a cosa serve? Se effettuiamo ricerche, scopriremo che si tratta di un software matematico gratuito e che la sua prima versione è stata creata da Markus Hohenwarter, nel 2001, al termine della sua tesi di Master in Educazione Matematica e Informatica presso l’Università di Salisburgo, Austria. Ha continuato a ricercare ed esplorare questo software durante lo sviluppo del suo progetto di tesi di dottorato in Mathematics Education (GETTYS, 2009).

Attraverso questa risorsa, è possibile lavorare ed esplorare la matematica a tutti i livelli di istruzione. Per quanto riguarda i contenuti, si evidenziano Geometria, tabelle, grafici, statistiche, calcoli, algebra, che possono essere sviluppati in tutte le fasi della Formazione di Base, incoraggiando lo studente a ricercare conoscenze attraverso la materia in esame. Questo programma può essere facilmente trovato sui motori di ricerca o su www.GeoGebra.org. Ha come default una schermata iniziale, una barra degli strumenti, una finestra di visualizzazione, una finestra Algebra e un campo di input come descritto nella Figura 1.

Figura 1: Schermata iniziale di GeoGebra versione 6

Fonte: Autori (2019).

GeoGebra è uno strumento interattivo e dinamico per l’insegnamento della Geometria e dell’Algebra. Le risorse tecnologiche da esso offerte consentono allo studente di approfondire e testare le attività di Matematica in tempo reale. Lo studente interagisce con il Software stesso svolgendo attività in ambiente virtuale purché focalizzate su Geometria e Algebra (MORAES, 2012). Poiché questo programma presenta le relazioni di interazione tra l’argomento e il contenuto, è importante informare che:

O termo dinâmico refere-se às ideias de movimento e às mudanças que permite que os alunos visualizem as construções realizadas, facilitando a compreensão do comportamento geométrico dos elementos envolvidos nesse processo (SCHATTSCHNEIDER; KING, 1997, p. 58).

Nel brano, gli autori affermano che l’uso di GeoGebra fornisce allo studente una partecipazione attiva e crescente ai concetti di conoscenza matematica, in particolare la Geometria. È un programma che contiene gli strumenti necessari di un software di geometria dinamica, perché

[…] permite construir figuras geométricas planas e espaciais e deformá-las, mantendo suas propriedades iniciais; – Possibilita a criação de novas ferramentas e adicioná-las na barra de menu, incrementando assim suas funções; Permite que seus arquivos sejam facilmente compartilhados e armazenados; – O campo de entrada de comandos (digitação) é o espaço reservado para a inserção dos comandos desejados; A Barra de Menu possui 8 opções de ícones, possibilitando diversas opções para manuseio do Software; – A Barra de Botões Padrões apresenta várias opções de ferramenta que podem ser visualizadas rapidamente clicando sobre a opção desejada; – A área de trabalho apresenta as construções realizadas após as operações necessárias; Cada objeto criado na Zona Gráfica tem também uma representação na Zona Algébrica (ARAUJO, 2017, p. 34).

Pertanto, il Software GeoGebra si caratterizza come una risorsa tecnologica che consente allo studente non udente di interagire con i contenuti della Geometria in modo giocoso e istantaneo. A questo punto, oserei dire che alcuni contenuti tradizionalmente appresi utilizzando la lavagna e il gesso possono essere ottimizzati e intensificati attraverso questa risorsa, rendendo più piacevole la comprensione poiché la vista del sordo ha la funzione di un quarto senso: compensare l’udito, che era privato di esso (STROBEL, 2008).

CONSIDERAZIONI FINALI

Questo articolo mirava a dimostrare che GeoGebra è uno strumento in grado di fornire allo studente non udente un’interazione più dinamica e visiva nell’insegnamento delle figure geometriche attraverso Tangram.

Detto questo, alcune considerazioni, è importante evidenziare, in relazione alla materia studiata, che oltre alla linguaggio dei segni, abbiamo tecnologie che si alleano ai sordi, in particolare GeoGebra. In considerazione di ciò, GeoGebra può fornire allo studente sordo un collegamento, quasi in tempo reale, nello svolgimento di alcune attività incentrate sulle figure geometriche presenti in Tangram. Questa interazione può avvenire perché GeoGebra è uno strumento dinamico e facile da manipolare da parte degli studenti. Si ritiene che oltre alla linguaggio dei segni, il Software sia un grande alleato dei sordi, perché i sordi comunicano con gli occhi come già riportato in questo lavoro.

Di conseguenza, il Software è uno strumento molto importante per i non udenti per apprendere, istantaneamente, i contenuti della Matematica, in particolare della Geometria. Inoltre, il non utilizzo delle tecnologie nelle classi di matematica può contribuire al disinteresse degli studenti per l’insegnamento della Geometria, cioè quando i contenuti sono trasmessi dal modello tradizionale.

Insomma, in questo percorso, si ritiene che l’uso delle tecnologie favorisca l’insegnamento della Geometria e, quindi, l’apprendimento degli studenti, in particolare delle figure geometriche contenute in Tangram. Tuttavia, prima di svolgere qualsiasi attività, l’insegnante deve fare una buona pianificazione e studiare GeoGebra, azioni necessarie per insegnare qualcosa a qualcuno.

RIFERIMENTI

ARAUJO; Josias Júlio deO software GeoGebra numa proposta de formação continuada de professores de matemática do ensino fundamental. 2017.155f. Dissertação (Mestrado Profissional em Educação Matemática) – Universidade Federal de Ouro Preto, 2017.

BRASIL. Base Nacional Curricular Comum (BNCC): documento preliminar. Brasília: Ministério da Educação, 2015. Disponível em: http://basenacionalcomum.mec.gov.br/images/BNCC_EI_EF_110518_versaofinal_site.pdf. Acesso em 11/05/2019.

GETTYS, T. GeoGebra: free dynamic mathematics software. In: OREGON MATHEMATICAL Association Of Two Year Colleges, 24th., 2009. Conference…, Lincoln City: Ormatyc, 2009.

GRANDO, Cláudia Maria. Geometria: espaço e forma. Chapecó: Unochapecó, 2008.

MORAES, R. G. Geometria Dinâmica como alternativa metodológica para o ensino de geometria: experiência em um curso de Licenciatura em Matemática. Dissertação (Mestrado Profissional em Educação Matemática) – Universidade Severino Sombra, Vassouras, 2012.

MUNIZ, Cristiano A. Explorando a Geometria da orientação e do deslocamentoGESTAR II, TP6, p. 80-102, 2004.

SCHATTSCHNEIDER, D.; KING, J. Geometry turned on! Dynamic software in learning, teaching, and research. Washington, D.C.: The Mathematical Association of América, 1997.

STROBEL, Karin. As imagens do outro sobre a cultura surda. Florianópolis: UFSC, 2008.

[1] Master in Didattica delle scienze esatte. Pedagogo.

[2] Dottore in Ingegneria Elettrica e Master in Matematica.

Inviato: Luglio 2020.

Approvato: Agosto 2020.

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